Lettera di Deva, in risposta, al sig. Cecco Lupi...
"Caro signor Cecco,
apprendo con dispiacere, la notizia della prematura scomparsa della signora Lupi.
La cura antibiotica a cui l'avevo sottoposta , al fine di debellare la pervicace sinusite che la tormentava da tempo, nulla ha potuto contro una spettacolare caduta dalle scale.
Leggendo il giornale locale si evince che la poveretta non è morta sul colpo, avendo fatto in tempo a scrivere , col suo stesso sangue (sic!) un segno sul pavimento dell'ingresso somigliante alla lettera C.
Quale terribile disgrazia !
Le porgo quindi le più sentite condoglianze, mi faccia sapere quando avverranno i funerali, vedrò di esserci .
Distinti saluti. Dott. Deva Giacobbi
ps:
Nel frangente le farò pervenire anche il nome di un ottimo avvocato di mia conoscenza, un vero drago delle aule di tribunale."